Federtrasporto per la detraibilità dei traslochi

L'associazione.
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«I traslocatori professionali vogliono pagare le tasse, ma chiedono maggiori tutele e lotta a tutte le forme di abusivismo e di concorrenza sleale». È questo principio, contenuto nella Proposta di legge sulla detraibilità fiscale del trasloco per famiglie e privati cittadini, elaborata a cura della Federazione Nazionale dei Traslocatori Professionali e presentata a maggio al convegno nazionale di ANIT Federtraslochi a Milano (Sesto San Giovanni), che i traslocatori italiani stanno cercando di far accettare al Governo.
La soluzione, rendere il trasloco fiscalmente detraibile mediante la stessa misura con la quale vengono trattati sia l’acquisto di arredamenti che la ristrutturazione edile, cioè almeno il 50%, è stata rilanciata nei giorni scorsi dal blitz della presidente ANIT, Nicla Caradonna, e del vice presidente Federtraslochi, Claudio Fraconti, a Bruxelles all’evento L&T’s TALK, organizzato da Federtrasporto presso la rappresentanza della Regione Piemonte. Nella circostanza, con il pieno sostegno della stessa Federtrasporti, la proposta di legge è stata consegnata al ministro dell’Economia e della Finanza, Giancarlo Giorgetti, che l’ha accolta con favore riservandosi di sottoporla alla verifica dei tecnici ministeriali in previsione di un ulteriore step.
Indiscrezioni in nostro possesso riferiscono, prima della fine dell’anno, d’una ulteriore occasione di dialogo tra il Ministero e ANIT Federtraslochi per verificare la fattibilità della proposta. Molto difficilmente essa entrerà a far parte della prossima manovra finanziaria, notoriamente blindata dal Governo Meloni. Ciò non toglie che fin da ora possano crearsi i presupposti per un recepimento il prossimo anno.
La proposta di legge è pienamente sostenuta da Federtrasporto. «Questo strumento della detrazione fiscale può essere un incentivo, ma soprattutto una maniera per favorire l’emersione del sommerso. Insieme al riconoscimento legale della professione del traslocatore, rappresenta una proposta qualificante per la quale stiamo cercando delle soluzioni a livello istituzionale» rileva Aldo Bevilacqua, direttore generale di Federtrasporto. Lo stesso Bevilacqua, insieme al presidente di Federtrasporto, Paolo Colombo, relazionerà il 22 novembre al convegno nazionale di Roma di ANIT Federtraslochi sul tema L’uomo del trasloco. L’argomento del loro intervento sarà La detraibilità del trasloco: le possibilità dopo Bruxelles.