Enrico Frigo: un protagonista del trasloco
L'associazione.
La scomparsa di Enrico Frigo a ottantacinque anni sottrae ai traslocatori italiani una figura di riferimento. Insieme a Robert Bolliger e ai soci dell’epoca fonda, nel 1973, Bolliger Milano. Di essa diviene, nel corso del tempo, l’amministratore delegato e un esponente cardine.
Vince numerosi premi durante le convention e si distingue, oltre che per la grande competenza nei diversi aspetti delle realtà del trasloco, per lo sguardo sempre rivolto al futuro. Riconosciuto, anche in ambito internazionale, per la sua grande cordialità, era noto per le sue frasi eponime. Ad esempio: «Nessun problema!». Oppure: «Non mangerò la mia pizza stasera» (in risposta agli agenti che ottenevano una riduzione delle sue tariffe). Tra i suoi obiettivi prioritari, potenziare la reciprocità tra i partner del settore.
Enrico Frigo, in pensione dal 2018, ha guidato Bolliger Milano attraverso l’era digitale. Egli ha inoltre fatto da mentore ai giovani traslocatori che si sono potuti avvalere dei suoi insegnamenti. Oltre che alla sua azienda, a cui era rimasto molto legato, Frigo mancherà al mondo del trasloco in Italia, che ha contribuito a costruire, in quanto memoria storica di mezzo secolo di cambiamenti.
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