Forse entro l’anno il regolamento Osp per i traslochi a Palermo

L'associazione.
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Va avanti la battaglia di ANIT FederTraslochi per la chiarezza e la fruibilità procedurale a Palermo per l’occupazione del suolo pubblico (Osp) in funzione dei traslochi. «Se tutto va bene, entro quest’anno avremo la regolamentazione che abbiamo chiesto» osserva Raffaele Taormina, il referente associativo che, con Fortunato Valente del direttivo, sta seguendo la vicenda avendo trovato la valida predisposizione in proposito dell’assessore palermitano alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti.

«L’iter procedurale ha subito uno stop perché non è stata approvata dal ragioniere generale la prima proposta di delibera sull’occupazione del suolo pubblico, all’interno della quale era compresa anche l’Osp per i traslochi. La procedura che riguarda quest’ultima non è però in discussione, tant’è che è restata invariata nella seconda formulazione. In particolare, la tariffa oraria, e non giornaliera, è stata ridotta, come è necessario e doveroso, rispetto all’attuale costo» spiega Taormina.

La nuova proposta di delibera, modificata come da indicazione della Ragioneria generale, sarà ripresentata e successivamente dovrebbe essere posta all’attenzione del Consiglio comunale per l’approvazione.